Antipasti e contorni/ Vegetariano

Pomodorini confit

Nei miei piatti uso spesso i pomodorini confit. Si tratta di deliziosi pomodori pachino caramellati seguendo un’antica tecnica di conservazione usata in Francia, che prevede una cottura lenta e a temperature non troppo elevate che ne garantisce la conservazione accentuandone il gusto.

Qui da noi, soprattutto nelle regioni meridionali, siamo soliti adoperare i pomodori secchi che, per tradizione, vengono fatti essiccare al sole per diversi giorni, per poi essere conservati, anche sott’olio, durante tutto l’inverno.

La tecnica di cottura dei pomodorini confit ci permette di avere un risultato molto simile a quello dei pomodori essiccati anche senza il caldo sole del sud e in molto meno tempo.

Pomodorini_confit

Cosa ho utilizzato: pomodori pachino 1kg, zucchero, sale, olio d’oliva, pepe nero, timo, origano.

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[column]Dosi per:  400 gr di prodotto finito[/column]
[column]Preparazione: 30 minuti[/column]
[column]Difficoltà: bassa[/column]
[column]Cottura: 180 minuti[/column]
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Prepararli è semplicissimo. Dopo averli lavati e asciugati li ho tagliati a metà in due parti e li ho  disposti, con la polpa verso l’alto, in una teglia rivestita di carta forno, li ho cosparsi con un pizzico di sale, zucchero, pepe nero, timo, un filo d’olio, e li ho infornati per circa tre ore a 140/130 gradi (forno ventilato).

Se invece dei pachino si preferisce utilizzare un’altra qualità, magari di dimensioni maggiori, il tempo di cottura ovviamente dovrà aumentare, perché aumenterà la quantità di acqua contenuta nel pomodoro. A quelli più grandi consiglio di togliere la buccia, dividerli in 4 e privarli dei semi. Così facendo si otterranno delle “barchette” perfette per un aperitivo sfizioso.

Una volta pronti vanno tolti dal forno per farli raffreddare all’aria aperta in modo da evitare che si crei umidità. Ed ecco pronti i vostri bellissimi e saporiti pomodorini confit.

Se si vuole conservarli per qualche giorno è sufficiente metterli in un barattolino aggiungendo dell’olio su ciascun strato di pomodori. Mentre per conservarli più a lungo è necessario farli sott’olio, seguendo lo stesso processo di conservazione che si utilizza per tutte le altre verdure.

Buon appetito.

 

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